25 ottobre 2012
La scelta del tipo di carrello elevatore, oltre ad essere legata all'ambiente di lavoro (le macchine che lavorano all'interno non possono essere che elettriche), influenza molto anche i costi di gestione.
Le migliorate prestazioni dei carrelli elevatori elettrici li rendono del tutto idonei a sostituire i carrelli a motore in una sempre più vasta area di applicazioni.
Doosan, da sempre attenta ad offrire ai propri clienti il massimo value for money, nella progettazione della propria gamma di carrelli elettrici ha posto in primo piano l'economicità di gestione. Tutti i carrelli elevatori frontali elettrici Doosan permettono all'operatore di scegliere tra tre diverse modalità energetiche: Alte prestazioni, Standard ed Economica. In ogni modalità sono comunque sempre attive strategie di risparmio energetico come il recupero dell'energia in frenata.
Grazie a tali accorgimenti tecnici, il carrello elevatore elettrico Doosan permette di risparmiare fino al 75% sul costo di gestione rispetto ad un carrello diesel, visti oltretutto i recenti aumenti del prezzo del gasolio.
A titolo di esempio, in un anno un carrello elevatore da 30 quintali, che opera su un turno di lavoro, consuma 7.445 euro di gasolio, mentre con un corrispondente carrello elettrico il consumo di energia elettrica varia tra un minimo di 1.867 e un massimo di 3.065 euro, a seconda della modalità energetica selezionata. Il risparmio va da 4.380 euro (59%) a 5.578 euro (75%). Un dato da non sottovalutare, specialmente se ci si trova a gestire un numero consistente di mezzi di movimentazione.
Clicca qui per calcolare la convenienza del carrello elevatore Doosan
http://www.doosancarrelli.it/EcoProg/calcolo.html